Il 10 febbraio gli urani hanno accolto l’iniziativa costituzionale dell’Unione dei contadini «Per la regolazione dei grandi predatori» con il 70.22% dei voti.
di Rico Calcagnini
Con questa decisione il cantone ottiene la competenza costituzionale di emanare prescrizioni per la protezione da grandi predatori e per la regolazione delle relative popolazioni.
Isidor Baumann, Consigliere agli Stati afferma: «L’articolo costituzionale è uno strumento di cui si può far uso, se si delineano sviluppi nefasti. Il canton Uri è molto preoccupato della situazione.»
Per Vendolin Loretz, presidente dell’Unione dei contadini urana, è chiaro che «diverse misure non hanno ottenuto il risultato sperato. L’iniziativa è l’ultima misura che ci resta. […] Attualmente sulla protezione dei grandi predatori non ci sono limiti. Possono fare ciò che vogliono.»
Questo risultato, unico nel nostro paese, è un segnale contro la diffusione incontrollata del lupo, dell’orso e della lince!
Peccato che la maggior parte dei media non abbia ritenuto questo risultato degno di nota.