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Berna, 18.05.2018 - Si è svolta a Berna la terza Assemblea nazionale dell'Associazione dell'Associazione per un Territorio senza grandi Predatori

Il 18 maggio 2018, in occasione dell’Assemblea dei delegati dell’Associazione Territorio svizzero senza grandi predatori (ATsGP), i copresidenti Georges Schnydrig e Germano Mattei stilano un bilancio annuale positivo. "Con la costituzione della sezione di Berna, la lotta contro i grandi predatori trova un importante alleato - si legge nel comunicato stampa dell'Associazione, che riportiamo di seguito - "L’attuale revisione della legge sulla caccia va nella giusta direzione se tutte le proposte della Commissione dell’ambiente (CAPTE) del Consiglio degli Stati saranno accettate".

Germano Mattei copresidente

"Con la costituzione della sezione cantonale di Berna con Thomas Knutti alla presidenza, tutti i cantoni di montagna serrano i ranghi. L’associazione mantello svizzera dispone ora di sezioni forti in tutti i cantoni di montagna. L’Associazione interviene con un’azione coordinata nell’attuale dibattito sulla revisione della legge sulla caccia. Sotto la guida dell’ATsGP sei associazioni svizzere si rivolgono ai Consiglieri agli Stati richiamando la loro attenzione sulle conseguenze negative dell’attuale politica della Confederazione in materia di gestione dei grandi predatori. Esse chiedono una maggiore autonomia dei Cantoni, sia nell’ambito della regolazione delle popolazioni, sia nella definizione di zone senza grandi predatori. L’Associazione ricorda al Consiglio federale che nel messaggio concernente la modifica della legge sulla caccia dell’agosto 2017 ha annunciato un declassamento dello status di protezione del lupo (Convenzione di Berna)".

"L’Associazione indica alcuni sviluppi nell’identificazione degli ibridi. Sono attualmente in corso alcune ricerche indipendenti con specialisti norvegesi e germanici. Il pastore e regista alsaziano Bruno Lecompte e una delegazione francese hanno fornito informazioni sulla situazione insostenibile in Francia. Una marcia di protesta è prevista in direzione di Parigi, con fermate a Ginevra e Berna. Il 21 settembre prossimo avrà svolgimento la seconda edizione dei “falò d’altura” per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica alle problematiche attinenti ai grandi predatori".

L’Assemblea dei delegati conferma i copresidenti Georges Schnydrig (VS) e Germano Mattei (TI), che rimarranno in carica per altri due anni. Gli altri membri del comitato sono Edy Favre (VD), Sem Genini (TI), Martin Keller (SG), Franz Püntener (UR), Hermi Plump (GR) e Roger Schuwey (FR).

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